Consumare il bene di sette chiese

Questo modo di dire, forse poco conosciuto, si riferisce a colui che sperpera un ingente patrimonio o una notevole quantità di denaro; denaro che potrebbe corrispondere ai beni di sette chiese.

La locuzione allude, infatti, alle sette chiese dell'Apocalisse, fondate da Giovanni Evangelista.

04-10-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Non essere della stessa parrocchia

Il modo di dire, che avete appena letto — chi non lo sa? — si adopera, in senso figurato, per mettere in evidenza la diversità di una persona per quanto attiene alla mentalità, al modo di vivere e simili.

La locuzione è tratta da un aneddoto di un autore ignoto. Si narra, dunque, di un signore che, appartato in un angolo, assisteva alla messa domenicale.

Durante l'omelia il sacerdote fece una battuta e tutti i fedeli risero, tranne colui che era in disparte. Una ragazza, incuriosità, gli domandò perché non ridesse. Questi rispose: Perché non sono della parrocchia.

03-10-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Femminili di professione

Nonostante le raccomandazioni della prestigiosa Accademia della Crusca, i grandi dicitori radiotelevisivi continuano, imperterriti, a bombardarci di strafalcioni linguistici tipo la ministro. Noi non ci stancheremo mai di condannarli. La sola forma corretta è la ministra.
Le parole terminanti in -o, -aio/-ario mutano in -a, -aia/-aria: architetta, avvocata, chirurga, commissaria, ministra, prefetta, primaria, sindaca
Le parole terminanti in -sore mutano in -sora: assessora, difensora, evasora, revisora
Le parole terminanti in -iere mutano in -iera: consigliera, portiera, infermiera
Le parole terminanti in -tore mutano in -trice: ambasciatrice, amministratrice, direttrice, ispettrice, redattrice, senatrice
Le parole terminanti in -e/-a non mutano, ma chiedono l'anteposizione dell'articolo femminile: la custode, la giudice, la parlamentare, la presidente
Come sopra per i composti con il prefisso capo-: la capofamiglia, la caposervizio
Le forme in -essa e altre forme di uso comune vengono conservate: dottoressa, professoressa.

02-10-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink