Sputare tondo

Questo modo di dire — per la verità dal sapore un po' volgare, del quale ci scusiamo — si mette in bocca alle persone che vogliono parlare pomposamente, con tono solenne e grave tanto che il loro volto, anzi la loro bocca assume una posizione quasi ridicola, identica a quella che si otterrebbe se si pretendesse di avere uno sputo perfettamente tondo.

Visto che siamo in tema di sputi, vogliamo vedere l'origine (etimologica, naturalmente) del verbo sputare? Si veda anche qui.

29-05-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Adito e... adito

Speriamo di non peccare di presunzione se affermiamo che poche persone sanno che adito appartiene alla schiera delle parole omonime, ma con significati distinti, nel caso specifico addirittura antitetici: accesso, ingresso e il suo contrario: il portone dà adito al giardino; ecco l'adito (luogo più interno, quasi inaccessibile) del tempio.

Per una più chiara ed esauriente spiegazione si veda qui, qui e qui.

28-05-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Essere un pane perso

Questo modo di dire — adoperato in ambienti rustici — probabilmente è poco conosciuto.

Si tira in ballo quando una persona si ostina nel fare un lavoro inutile, che richiede molti sforzi e spese, ma che non dà alcun frutto o guadagno.

Si può riferire anche a una persona che delude la fiducia accordatale, che non riconosce i propri errori, a una persona, insomma, con la quale non vale la pena intrattenere rapporti perché è come se si comprasse del pane ben sapendo che non verrà consumato e buttato via.

27-05-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink