A quattro mani

La stampa, tutta, e i notiziari radiotelevisivi ci fanno sapere che la prima enciclica di papa Francesco è stata scritta a quattro mani (la prima stesura è di Benedetto XVI). Quanto si legge e quanto si sente ci sembra una castroneria.

L'espressione a quattro mani si usa — a nostro avviso (ma anche secondo i vocabolari) — solo riferita a due pianisti che suonano assieme il medesimo brano sullo stesso pianoforte. Uno scritto, se fatto in collaborazione con un'altra persona, è... scritto a due mani.

Grandidizionari - quattro
Tg3 Rai.it
Repubblica.it

15-05-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Mezzo e metà

Due parole, ancora, sull'uso corretto di mezzo perché la stampa, nonostante le nostre modeste prediche continua, imperterrita, ad adoperare il vocabolo in oggetto in modo errato; lo considera sempre aggettivo e lo concorda con il sostantivo cui si riferisce: due ore e mezza.
No, amici: due ore e mezzo. Questa la sola forma corretta (nonostante ci siano i soliti bastian contrari fra i vocabolaristi e i linguisti).

Perché due ore e mezzo è l'unica forma corretta? Perché in questo caso mezzo non è aggettivo, ma sostantivo neutro e sta per una metà (di un'ora). Si dirà correttamente, quindi, due ore e mezzo, vale a dire due ore e una metà di un'ora.

Quando mezzo è sostantivo, insomma, e, come detto, sta per una metà ed è posposto al sostantivo al quale è unito tramite la congiunzione e deve rimanere invariato: due etti e mezzo; cinque chili e mezzo; due settimane e mezzo; tre ore e mezzo.

Attenzione, però, amici lettori, a non confondere mezzo con metà, ché sono due cose distinte, come giustamente fa osservare Leo Pestelli nel suo preziosissimo libro.

«Metà è una delle parti uguali di checchessia, le quali, unite insieme, compongono un tutto; Mezzo, quel punto che è ugualmente lontano dagli estremi, il lettore ci perdoni il ricordo pedantesco; ma importava rinfrescare che Metà non è Mezzo. Abbiamo fatto una metà del cammino, è dunque ben detto; non così, come purtroppo si dice: Siamo a metà del cammino, perché essendo nel punto che segna le due metà della strada, siamo, come insegna Dante nel primo verso della Commedia, Nel mezzo del cammino o A mezzo il cammino. Così, rettamente: Vi attendo a mezzo febbraio, e non alla metà di febbraio».

Pedanteria? Giudicate voi.

14-05-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


L'apocatarsi

Fra i termini, che ci piacerebbe fossero riesumati e messi di nuovo a lemma nei dizionari, segnaliamo il sostantivo femminile apocatarsi, che significa spurgo, vomito, come si può leggere nel vocabolario del Tommaseo-Bellini e in altri testi di cui diamo il collegamento in calce. Il giovanotto non può viaggiare in automobile perché il movimento gli provoca continue apocatarsi.

Dizionario.org - apocatarsi
Google Libri - apocatarsi

13-05-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink