Una punizione orbiliana

Una volta tanto siamo d'accordo sulla scelta dei lessicografi, della (quasi) totalità dei vocabolari, di aver relegato nella soffitta della lingua l'aggettivo orbiliano.
Perché siamo d'accordo? Perché questo aggettivo ricorda i tempi in cui nelle scuole erano consentite le punizioni corporali, non degne di un Paese civile. Orbiliano, dunque, significa manesco, corporale e simili.
È tratto dal nome del grammatico latino Lucio Orbilio Pupillo, precettore di Orazio. Questo maestro non si faceva scrupoli di ricorrere alla sferza sui propri alunni, per... educarli.

Wikipedia - Lucio Orbilio Pupillo  
Lessico universale italiano - Volume 15 - Pagina 412

04-12-2018 — Autore: Fausto Raso — permalink


È proprio uno squarquoio

Forse pochi conoscono l'aggettivo squarquoio, registrato come toscanismo nei vari dizionari e che significa decrepito, molto vecchio, cascante, quindi rammollito, rimbambito.
Secondo il Treccani è di incerta etimologia. Possiamo, infatti, leggere:

«squarquòio agg. [etimo incerto], tosc.
— Decrepito, cascante: un vecchio s., una vecchia s.; carnefice s. (D'Annunzio, con riferimento a Francesco Giuseppe); estens.: gioventù s. (Giusti), invecchiata prima del tempo, infrollita, rammollita. Raro con riferimento a cose, a oggetti: di fianco al finestrone di destra un banco s. (Cicognani)
».
Per il Pianigiani, invece, potrebbe avere varie origini. L'aggettivo ci piace e lo consigliamo.

03-12-2018 — Autore: Fausto Raso — permalink


Qualsiasi...

Due parole, due, sull'indefinito qualsiasi, adoperato, molto spesso, in modo errato. Per il suo uso corretto, ci affidiamo al linguista Giuseppe Pittàno.
«L'indefinito 'qualsiasi' (da qual + siasi = quale che sia) è solo aggettivo singolare invariabile e significa 'qualunque'. Può precedere o seguire il nome: un 'qualsiasi' libro, una casa 'qualsiasi'. Abbastanza usata in Toscana è la forma 'qualsia'. Rare e antiquate le forme al plurale 'qualsiansi' e 'qualsisiano'. I grammatici non accettano ancora l'uso di 'qualsiasi' come aggettivo relativo indefinito seguito da un verbo al congiuntivo o all'indicativo, uso però ormai largamente diffuso nel parlare quotidiano: 'qualsiasi cosa tu dica, lui la crede'. È preferibile: 'qualunque cosa tu dica, lui ci crede'».

30-11-2018 — Autore: Fausto Raso — permalink