agguagliàre 
ag|gua|glià|re
pronuncia: /aggwaʎˈʎare/
verbo transitivo

1 raro rendere uguale, pareggiare, livellare, spianare agguagliare la superficie di un campo di tennis | agguagliare due tavole | agguagliare il campo | agguagliare un terreno | dovete agguagliare queste assi per poterle adoperare | agguagliare una siepe con le cesoie | agguagliare una strada | agguagliare le piante con le cesoie | agguagliare una superficie | l'acuto ferro, / che rase il prato ed agguagliollo [Pindemonte]

2 raro pareggiare, rendere adeguato agguagliare gli sforzi all'importanza del compito

3 figurato raro rendere uguale, affratellare eravamo agguagliati da uno stesso ideale

4 letterario mettere alla pari, equiparare, porre sullo stesso piano; paragonare, confrontare Giotto non solo agguagliò, ma superò Cimabue | la tranquillità dell'animo non si può agguagliare a nessuna ricchezza | agguagliare i cittadini di fronte alla legge | un poeta a cui nessun altro contemporaneo poteva essere agguagliato | la disgrazia li agguagliò tutti nel dolore | agguagliare il maestro | l'emulazione mi spronava finché avessi … agguagliato quel giovine [Alfieri] | il dolore che le regge agguaglia a le capanne [Carducci]

5 letterario esprimere adeguatamente qual può voce mortal celeste cosa / agguagliar figurando? Leopardi

6 arcaico riferito alle imposte: perequare

7 arcaico regolare su campioni strumenti di peso e di misura

Indicativo presente:  io agguaglio, tu agguagli
Passato remoto:       io agguagliai, tu agguagliasti
Participio passato:        agguagliato

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agguagliàrsi 
ag|gua|gliàr|si
pronuncia: /aggwaʎˈʎarsi/
verbo pronominale intransitivo

letterario (reciproco) risultare di uguale misura, entità, capacità, essere simile; paragonarsi molti allievi agguagliano i maestri | il debole non può agguagliarsi al forte | il predator cristiano, / ch'audace è sì ch'a me vuole agguagliarsi Tasso | qual argento, qual oro agguaglia i fiori? [L. De Medici] | la forza e 'l valor d'ambi s'agguaglia [Berni] | l'immenso pian che sotto a me s'agguaglia (Graf)

Indicativo presente:  io mi agguaglio, tu ti agguagli
Passato remoto:       io mi agguagliai, tu ti agguagliasti
Participio passato:        agguagliatosi/asi/isi/esi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


agguagliare al suolo una città = letterario distruggere, radere al suolo una città



Proverbi


la morte agguaglia tutti || ogni disuguaglianza amor agguaglia



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aggruzzarsi (v. pron. intr.)
aggruzzolare (v. trans.)
agguagliamento (s. masch.)
agguaglianza (s. femm.)
agguagliare (v. trans.)
agguagliarsi (v. pron. intr.)
agguagliato (part. pass.)
agguagliatoio (s. masch.)
agguagliatore (agg. e s. masc.)
agguaglio (s. masch.)
agguantare (v. trans.)
agguantarsi (v. pron. intr.)
agguantato (part. pass.)
agguardare (v. trans e intr.)
agguatare (v. intr.)
agguatare (v. trans.)
agguatarsi (v. pron. intr.)
agguatato (part. pass.)


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