ìvi 
ì|vi
pronuncia: /ˈivi/
avverbio

1 letterario in quel luogo, con valore di stato in luogo o moto a luogo ivi posò Erittonio, e dorme il giusto / cenere d'Ilio [Foscolo] | o felice colui cui ivi elegge [Dante] | erano ignudi e stimolati molto / da mosconi e da vespe ch'eran ivi [Dante] | ma lo spirto ch'iv'entro si nasconde / non cura né di tua né d'altrui forza [Petrarca]

2 filologia nelle citazioni bibliografiche, si usa per rimandare a un passo già citato in precedenza con il significato di «nello stesso scritto» o «nello stesso passo già citato»

3 letterario in quel momento, allora, con valore temporale

4 di penter sì mi punse ivi l'ortica [Dante] | poi, ivi a parecchi dì … se ne tornarono a Roma [Boccaccio]


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Locuzioni, modi di dire, esempi


ivi entro = in quel dato luogo || ivi a = entro un certo periodo di tempo



Proverbi


dove c'è giustizia e dove pace impera, ivi è letizia, ivi è ricchezza vera || dove è manco cuore, ivi è più lingua || dov'è il Papa, ivi è Roma || dove la donna domina e governa, ivi sovente la pace non sverna || dove manca l'inganno, ivi finisce il danno || dove siede il re, ivi è la cima || ov'è colpa, ivi è pena e il suo reo che fugge ha forte rimorso che l'affanna e strugge

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ivanese (s. masch. e femm.)
ivaolo (s. masch.)
ivato (agg.)
IVECO (sigla)
i.v.g. (abbr.)
ivi (avv.)
iviritta (s. femm.)
–ivo (suff.)
ivoriano (agg.)
ivoriano (s. masch.)
ivoriense (agg. e s. masch. e femm.)
ivreino (agg. e s. masc.)
ivrìt (s. masch.)
iwan (s. masch.)
iwatake (s. masch.)
IWG (sigla)
IWS (sigla)
IWW (sigla)
ixia (s. femm.)
Ixia (s. femm.)


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