Locuzioni, modi di dire, esempi

vivere, essere nel mondo della luna = figurato essere fuori dalla realtà || abbandonare il mondo = morire || lasciare il mondo = morire || sparire dalla scena del mondo = morire || … al mondo = in frasi negative, ha valore intensivo rafforzando la negazione non c'è niente di meglio al mondo | non cambierò idea per nessuna ragione al mondo | non ha mestiere al mondo || in un altro mondo, in un mondo diverso, in un mondo nuovo e simili = in un ambiente, in una condizione (anche spirituale) diversi da quelli abituali e noti gli parve di essere in un altro mondo | mi pareva di essere in un altro mondo | si sentì trasportato in un mondo nuovo || andare alla conquista del mondo = detto dei giovani, quando sembra che tutto il mondo sia nostro || in capo al mondo, all'altro capo del mondo = in un punto lontanissimo, nelle parti più remote e lontane della Terra, ai confini della Terra lo troverò, fosse anche in capo al mondo | essere in capo al mondo | è andato ad abitare in capo al mondo || vivere fuori del mondo, in capo al mondo = vivere appartato o in luogo appartato, fuori del consorzio umano | figurato si dice di persona che si mostra disinformata sugli avvenimenti più recenti, sui fatti del giorno || anima del mondo = filosofia nel Timeo di Platone: principio di vita e di ordine nell'universo fisico, mediatrice fra l'identico e il diverso || aver lasciato questo mondo, non essere più di questo mondo e simili = essere morto || bel mondo, gran mondo = l'ambiente frequentato dalle persone delle classi sociali più agiate, che conducono vita mondana e brillante e, per estensione, le persone stesse; l'alta società, il jet-set frequentare il bel mondo | far parte del bel mondo | alla festa si era dato convegno tutto il gran mondo || caschi, cascasse il mondo! = si dice per esprimere caparbietà, ostinazione: qualunque cosa accada, a qualsiasi costo cascasse il mondo lui non muoverebbe un dito | caschi il mondo ci devo riuscire. | cascasse il mondo voglio continuare | caschi il mondo verrò ugualmente || credere di essere il padrone del mondo = di dice di persona superba o prepotente, che vuole imporre la propria volontà || come, quanto è piccolo il mondo! = si dice incontrando per caso qualcuno che si credeva lontano o difficilmente rintracciabile o in luoghi diversi da quelli dove si è soliti incontrarlo || con la maggior fatica del mondo = con grande sforzo e fatica || cose, roba dell'altro mondo = cose assurde, impensabili, straordinarie, inaudite, specialmente con valore spregiativo fare cose dell'altro mondo | dire cose dell'altro mondo | mi tocca sentire cose dell'altro mondo | ma che dici? cose dell'altro mondo! | fa un freddo dell'altro mondo || è gente che appartiene a un altro mondo, che non è del nostro mondo = è gente che vive in un mondo diverso, specialmente alludendo a diversità di condizioni sociali e morali || da che mondo è mondo = da sempre || finché mondo sarà mondo = per sempre || dare, mettere al mondo = generare, partorire, far nascere || venire al mondo = nascere || uomo, donna di mondo = si dice di chi fa parte del cosiddetto bel mondo, che sa vivere in società e ama divertirsi; mondano | si dice di chi ha vasta esperienza di vita che per lo più è senza pregiudizi e sa sempre come comportarsi in ogni occasione lor signori son uomini di mondo e sanno benissimo come vanno queste faccende Manzoni || donna di mondo = raro mondana, prostituta || esporsi al giudizio del mondo = esporsi al giudizio degli altri || essere solo al mondo, non avere nessuno al mondo = non avere più né famiglia né familiari, aver perso tutte le persone care; anche, privo di amici || essere, stare al mondo = essere vivo, esser nato || essere fuori del mondo = essere distaccato dalla realtà, non avere la minima cognizione del reale || fuori dal mondo, fuori del mondo = inconcepibile, inaudito: una richiesta fuori dal mondo || essere fuori del mondo = non rendersi conto della realtà || far ridere il mondo = far ridere tutti || far tremare il mondo = ironico si dice di chi urla, minaccia, fa lo spavaldo || fare il giro del mondo = percorrere la circumnavigazione del globo || finché sarò in questo mondo = finché sarò vivo || fine del mondo = religione nella escatologia di diverse religioni e dottrine filosofiche: il cataclisma che distruggerà l'universo o per lo meno cancellerà la vita umana sulla Terra | per estensione evento tragico, catastrofico, situazione di estremo disordine, confusione e simili | per iperbole detto di persona, spettacolo, cosa e simili straordinari, eccezionali, capaci di entusiasmare grandemente: quel film è proprio la fine del mondo! | il vino che mi hai regalato è la fine del mondo | quella collana è la fine del mondo! | popolare detto di qualcosa che si svolge con grande rumore e confusione; finimondo || lasciare il mondo, fuggire dal mondo, dire addio al mondo = entrare in convento dal mondo per seguirla, giovinetta / fuggi'mi, e nel suo abito mi chiusi [Dante] | si dispose di non volere più essere al mondo ma di darsi al servigio di Dio [Boccaccio] || girare il mondo o per il mondo, girare tutto il mondo, girare mezzo mondo, girare il mondo in lungo e in largo = viaggiare molto || i sei giorni della creazione del mondo = secondo il racconto della Bibbia il tempo della creazione || il mondo antico = l'Asia, l'Africa e l'Europa, il continente conosciuto dagli antichi, ma con riferimento agli avvenimenti storici più che alla configurazione geografica || il mondo civile = l'insieme dei paesi e degli uomini che vivono civilmente || il mondo dei beati = religione il paradiso || il mondo dei dannati = religione l'inferno || il mondo dei sogni = il sonno || il mondo della luna = figurato lo spazio della fantasia e dell'immaginazione, contrapposto alla realtà terrena || l'altro mondo, il mondo dell'al di là, il mondo delle ombre e simili = la sede della vita ultraterrena, il regno dei morti, l'oltretomba nel quale si crede vivano le anime dei morti andare all'altro mondo | far andare qualcuno all'altro mondo || il mondo delle anime penanti o purganti = religione il purgatorio || il mondo delle idee = filosofia in Platone: la sfera assoluta della realtà, contrapposta alla sfera del contingente || il mondo d'oggi = la realtà contemporanea, il presente || il mondo interiore = idee e sentimenti che costituiscono la vita spirituale di un individuo, in contrapposizione alla realtà esterna || il mondo nuovissimo = l'Oceania || il mondo presente = l'umanità d'oggi || il mondo romano = le regioni che furono soggette all'impero romano || il mondo va alla rovescia = si dice per significare che le vicende umane talvolta seguono un senso esattamente opposto a quello che dovrebbero seguire oppure per constatare fatti, azioni, comportamenti che contrastano con le tradizioni, con quello che si ritiene essere il buon senso o la morale || il nuovo mondo = l'America, contrapposta al vecchio mondo che comprende l'Europa, l'Asia, l'Africa || il più bello, il più bravo, il peggiore ecc. del mondo = il più bello, il più bravo, il peggiore ecc. di tutti || il vecchio mondo = Europa, Asia e Africa || in che mondo vivi? = si dice a chi mostra di avere una concezione del mondo e della vita troppo astratta e lontana dalla realtà quotidiana || la cosa più semplice del mondo = cosa estremamente facile da fare || la macchina del mondo = l'universo considerato nella sua organizzazione e struttura || le cinque parti del mondo = i cinque continenti || l'eroe dei due mondi = per antonomasia Garibaldi, per le sue imprese in Europa e nell'America meridionale || mandare qualcuno all'altro mondo = far morire qualcuno, deliberatamente o no || mezzo mondo = per iperbole tutti, tanti, molta gente all'inaugurazione c'era mezzo mondo || mondo birbone, mondo cane, mondo boia, mondo ladro, porco mondo e simili = esclamazioni di meraviglia, d'ira, rabbia, stupore, disappunto, contrarietà ecc. || mondo due = filosofia nella filosofia di K. Popper, il mondo degli stati di coscienza o mentali umani e delle predisposizioni del comportamento ad agire in certi modi || mondo fisico = gli esseri sensibili che sono nel nostro pianeta || mondo morale = tutto ciò che non cade sotto i nostri sensi e non può essere appreso se non dall'intelletto; oppure l'insieme di tutti i fatti morali || mondo sensibile o mondo dei fenomeni = la totalità delle cose che sono o possono essere oggetto di percezione, così come l'individuo se le rappresenta || mondo intelligibile = l'insieme delle realtà non sensibili che possono essere afferrate solo mediante l'intelletto o la ragione, contrapposto al mondo sensibile || mondo morale = l'insieme delle attività e delle opere umane in quanto ha a suo principio la libertà e quindi opposto alla natura, intesa come sistema della necessità || neanche per tutto l'oro del mondo = a nessun costo || nessuno al mondo = mai nessuno || non è la fine del mondo, non cascherà il mondo e simili = figurato si dice per attenuare quanto si dirà in seguito; non è un male irreparabile non sarà la fine del mondo se stai a casa un giorno | non aver paura, non casca il mondo per rassicurare || non saper stare al mondo = non sapersi adattare alle regole del vivere sociale; essere incapaci di sopportare le difficoltà della vita || non sapere in che mondo si è = non raccapezzarsi più, essere sconvolto, turbato || per nessuna cosa al mondo! = per nessun motivo, in nessun modo || prendere, pigliare il mondo come viene = accettare la vita com'è, senza preoccuparsi eccessivamente; sapersi adattare alla realtà || quarto mondo = politica il complesso dei paesi più poveri della Terra, caratterizzati da miseria e da mancanza di risorse || saper stare al mondo = sapersi abilmente destreggiare fra le difficoltà della vita || terzo mondo = politica il complesso dei paesi in via di sviluppo ma ricchi di risorse naturali, considerati in contrapposizione ai paesi dell'occidente capitalistico e a quelli che appartenevano al blocco comunista || togliere dal mondo, dalla scena del mondo = far morire || tornare al mondo = rinascere, tornare in vita ah, se i nostri vecchi potessero tornare al mondo! || trovarsi in un mondo nuovo = trovarsi in un ambiente diverso da quello solito || tutto il mondo è paese = dappertutto accadono le medesime cose, sia in senso positivo che negativo; i pregi e i difetti degli uomini sono uguali dappertutto || un angolo di mondo = un punto della Terra, specialmente remoto