parére 
pa|ré|re
pronuncia: /paˈrere/
sostantivo maschile

1 opinione, atteggiamento motivato da una interpretazione o da un criterio di valutazione strettamente personale e soggettivo, convincimento su determinate circostanze il mio parere è assolutamente negativo | esprimere il proprio parere | non avere un parere in proposito | cambiare parere | nessuno ha chiesto il tuo parere! | restare del proprio parere | secondo il mio modesto parere | manifestare il proprio parere | non essere del parere di qualcuno | sostenere un parere | vorrei sentire il tuo parere | dire il proprio parere | essere del parere di fare qualcosa | difendere un parere | esprimere un parere | mutare parere | dichiarare il proprio parere | rimanere del proprio parere | il parere dei più insigni giuristi | peggio è lo strazio, al mio parer, che 'l danno [Petrarca] | e però ciascuno si rimanga col suo parere che niuno glielo caverebbe di capo Leopardi

2 giudizio, suggerimento, consiglio, specialmente di una persona competente su problemi specifici chiedere il parere di un esperto | sei anche tu del suo parere? | chiedere il parere di un tecnico | se posso darti un parere ti consiglierei di accettare | chiedere il parere di un esperto | ho chiesto un parere al mio avvocato | il parere del medico è che tu debba riposare | accettare il parere di qualcuno | qual è il tuo parere in proposito? | mi dia il suo parere | avere bisogno di un parere legale | sono sempre stato di questo parere | andare dall'avvocato per un parere | dare parere favorevole | pronunciare un parere | i nostri pareri sono concordi | non ho chiesto il tuo parere! | seguire il parere del medico | sono di parere che si debba agire con decisione | qui è necessario il parere di un tecnico | secondo il vostro parere dovrei darmi per vinto | formulare un parere | sentire il parere di un medico | bisognerebbe sentire anche il parere del medico | chiedere un parere a qualcuno | seguire il parere di qualcuno | non tutti erano dello stesso parere | accetto di buon grado il vostro parere | dare parere contrario | emettere un parere | i nostri pareri sono discordi | vorrei sentire il tuo parere in proposito

3 diritto valutazione tecnica e giuridica espressa da un organo collegiale diverso da quello competente a decidere, su richiesta della pubblica amministrazione in relazione al processo di formazione di un atto amministrativo parere obbligatorio | parere vincolante | parere facoltativo

4 letterario apparenza l'essere e il parere | preferire l'essere al parere

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE parere pareri
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE parere
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE pareri
FEMMINILE
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verbo intransitivo

* non è usato il participio presente se non nell'antica forma parvente

1 (ESSERE) come verbo copulativo: avere una certa apparenza, mostrarsi in un dato modo, apparire, sembrare in un certo modo non necessariamente coincidente con la realtà, spesso preceduto da complemento di termine indicante la persona che riceve l'impressione pareva un uomo onesto ma era un imbroglione | mi pare una brava persona | e dire che pareva un brav'uomo! | è tanto dimagrito che pare un altro | pareva un santo | parere cattivo | questa proposta non ci pare un gran che | pare impossibile ma è così | pareva un morto, pare un galantuomo | quando si è giovani, tutto pare facile | pare impossibile! | parere difficile | pareva buono, ma si rivelò malvagio | da principio, pareva una cosa da nulla | pare sincero | quel tuo amico non mi parve sincero | senza parere in modo tacito | da quando è tornato, non pare neanche più lui | non pare vero! | parere facile | pare una persona sincera | parere buono | che non parëa s'era laico o cherco [Dante] | s'abbatté in alcuni li quali mercatanti parevano, e erano masnadieri e uomini di malvagia vita e condizione [Boccaccio] | colei che sola a me par donna [Petrarca] | merletti antichi di Burano bianchi d'un bianco indefinibile, pendente un poco nel fulvo ma tanto poco che appena pareva [D'Annunzio]

2 (ESSERE) avere l'aspetto di, assomigliare, dare l'impressione pare ieri | un appartamento che pare un accampamento | scoppiò un temporale, che pareva la fine del mondo | pareva che non gliene importasse niente | Marina pareva annoiarsi | un lavoro che pare fatto apposta per me | Luigi (mi) pare dormire | pare che il tuo intervento non approdi a niente | mi pare impossibile | le parve che tutto fosse in ordine | Claudio pare annoiarsi | era preghiera, e mi parea lamento [Giusti]

3 (ESSERE) mostrare tanto gentile e tanto onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta [Dante] | qui si parrà la tua nobilitate [Dante] | anno che in essi non pare [Pascoli]

4 (ESSERE) avere o dare l'impressione pareva che non gliene importasse affatto | mi è parso di sentire un rumore | mi parve che fosse giunto il momento di intervenire | m'era parso di vederlo tra la folla | mi parve turbato | gli pareva d'impazzire dal dolore | gli pareva di sentirsi afferrare da mani invisibili | gli pare di star meglio | parer mill'anni | mi è parso di sentire dei passi sulle scale | m'era parso di vederlo tra la folla | mi è parso che le trattative fossero a buon punto | mi pareva di cadere a ogni passo | se ode squilla di lontano / che paia il giorno pianger che si more [Dante]

5 (ESSERE) mostrarsi, apparire fa di tutto per parere | fa di tutto per parere un signore | fa di tutto per ben parere | vuol parere a ogni costo | pare ubriaco, o lo è veramente? | sì com'io m'accorsi / tosto che fui là 've 'l fondo parea [Dante] | o mente che scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate [Dante] | or si parrà se grata / o formidabil fia l'alta ambasciata Tasso | si vedeva; quando già nel ciel parean le stelle [Poliziano] | come cred'io che al ciglio lacrimoso / e a l'occhio ardente ed a l'ansar del petto Si paresse il magnanimo furore! [Carducci]

6 (ESSERE) sembrare probabile, apparire; pare che il tempo voglia rimettersi | pare che nevichi | pare che non abbia capito | pareva una situazione complicata | pare che domani sarà bel tempo

7 (ESSERE) risultare in base a conoscenze, opinioni, impressioni, congetture, ecc. che ve ne pare? | mi pareva che fosse un errore | non ti paia strana la mia proposta | pare proprio un destino! | pare sicuro | mi pare che stasera non venga | che ti pare di quel ragazzo? | le sue pretese mi paiono eccessive | mi pare chiaro | ci pareva giusto astenerci | che te ne pare? | mi pare degno di miglior sorte | mi pare difficile che possa riuscire | una comoda poltrona, che pare fatta apposta per invitare a sedervisi | l'affare parve a tutti un imbroglio | non pare che se ne ricordi | pare certo ormai | non mi pare il caso di insistere | che vi pare dello spettacolo? | il film m'è parso buono | mi pare logico | a poco a poco parve calmarsi | che te ne pare di quella persona? | il prezzo mi pare onesto | mi pare naturale | morte bella parea nel suo bel viso [Petrarca] | prodi guerrier le parvero all'aspetto [Ariosto]

8 (ESSERE) sembrare giusto, conveniente, opportuno è abituato a fare quello che gli pare e piace | fai come ti pare! | mi pare che non si dica casi | mi pare che tu abbia torto | fa sempre quello che gli pare | fai un po' come ti pare | io ricevo chi mi pare | ti pare? | ho ragione io, ti pare? | mi pare giusto che tu le chieda scusa | fai sempre quello che ti pare! | mi pare che sia la maniera giusta di agire | se mi pare ci vado, altrimenti resto a casa | a casa mia invito chi mi pare e piace! | prendo solo quel tanto che mi pare | puoi vestirti come ti pare | faccio quello che mi pare | faccio quel che mi pare | ci parve necessario intervenire | gli parve giusto comportarsi di conseguenza | non ti pare che dovremmo partire subito? | non ti pare? | ma le pare? | a tutti parve giusto che si votasse | se ti pare di favellarmi, favellami a tuo piacere Leopardi

9 (ESSERE) sembrare in maniera non certa, apparire probabile, verosimile gli parve di doverlo avvertire | pare che tu non capisca | mi pare che potresti essere più diligente | ti pare che avrei potuto lasciarti solo? | mi pare di conoscerti | mi pare che non sia il caso di scherzare | gli parve che qualcosa non andasse | questo mi pare il momento adatto | pare che voglia piovere | mi parrebbe opportuno avvertirlo | pare che ci saranno mutamenti | ti pare troppo caro questo vestito? | mi pare di aver capito bene | ti pare utile che venga anch'io? | pare che voglia piovere | pare che la cosa non si possa mettere in dubbio | pare che stia per piovere | mi pare che dovresti pensarci tu | fa quello che ti pare | mi pare che non si dica così | mi pare ora di smetterla | mi parrebbe ormai tempo di decidere | pare di essere in vacanza | mi pare di no | pare che non abbia intenzione di venire | mi è parso bene non intervenire | siamo stati bravi, non ti pare? | ti pare d'avere agito da galantuomo? | gli pareva che fosse tempo di partire | non mi pare giusto che faccia tutto lui | mi pareva che sarebbe finita male! | mi pare di sì | al maestro parve di partirsi [Dante] | già inalzando il sole, parve a tutti di ritornare [Boccaccio]

Indicativo presente:  io paio, tu pari
Passato remoto:       io parvi, tu paresti
Participio passato:        parso/a/i/e

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parérsi 
pa|rér|si
pronuncia: /paˈrersi/
verbo pronominale intransitivo

* non è usato il participio presente se non nell'antica forma parvente

letterario evidenziarsi, palesarsi, mostrarsi con evidenza o mente che scrivesti ciò ch'io vidi / qui si parrà la tua nobilitate [Dante]

Indicativo presente:  io paio, tu pari
Passato remoto:       io parvi, tu paresti
Participio passato:        parso/a/i/e

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Locuzioni, modi di dire, esempi


pare che sarà = tutto fa prevedere che sarà || parere colla = si dice di roba attaccaticcia || parere un diesire = arcaico si dice di uomo cupo e accigliato || parere tirato coi fili = si dice di chi si muove a scatti, con riferimento al movimento a scatti delle marionette | si dice di chi agisce a volontà d'altri || mi pare un gioco = si dice di cosa facile a farsi, di cosa agevole, che non richiede sforzo, capacità o fatica || pare giorno o pare di giorno = si dice a proposito di luogo ben illuminato artificialmente, o quando c'è un bel chiaro di luna || pare sembra un giorno = si dice qualcosa successa da molto ma che sembra vicina nel tempo || pare che la voglia esser lunga = si dice per indicare un fatto che debba prolungarsi molto || mi sa mi pare = ho l'impressione che..., detto specialmente di fatti che si prevedono da indizi || mi par di sentirlo! = indicare la presenza ancora viva nella memoria della voce di una persona | esprime la certezza che una persona si esprimerà o reagirà in una determinata maniera || vorrei sentire il tuo parere al riguardo = mi piacerebbe sapere cosa ne pensi || essere, sembrare uscito da uno scatolino = figurato sembrare un figurino, essere vestito con particolare cura || sembrare, parere le tre Marie = raro detto di un gruppo di persone meste, desolate, piangenti || sembrare un papasso = raro si dice di persona dall'aria grave, autorevole || sembrare un cane bastonato = essere triste e avvilito || minuti che paiono ore = momenti che sembrano lunghissimi a chi li vive || occhi che sembrano stelle = occhi straordinariamente belli e luminosi || sembrare una stella = detto di donna o di bambino: essere bellissimo || parere un padre abate = raro aver aspetto florido e gioviale || vi pare lecito? = vi sembra giusto, corretto? || parere un galletto marzuolo = mostrarsi brioso e ardito || parere la camicia di Meo, essere come la camicia di Meo = regionale nell'uso toscano: si dice con riferimento a una faccenda lunga, a un discorso noioso che sembra non voler mai finire || parere, sembrare un morticino = detto di fanciullo magro e assai pallido || parere un padre abate = raro aver aspetto florido e gioviale || essere, sembrare, parere un diavolo scatenato = essere infuriato, agitato o terribilmente vivace e sempre in movimento || parere, sembrare, essere di cera = figurato parere, sembrare, essere molto delicato || parere uno stollo = arcaico si dice di persona molto alta e magra || pare di no = sembra che non sia vero || parere facoltativo = diritto parere richiesto da un organo consultante che è libero di chiedere o no, e, una volta chiesto è libero di seguire o non seguire || parere obbligatorio = diritto parere che deve essere richiesto per legge da un organo consultante ma che, una volta emesso, è libero di seguire o non seguire || parere vincolante = diritto parere che un organo consultante è obbligato a richiedere e anche a seguire, una volta espresso, se vuole emettere un determinato provvedimento amministrativo || a mio parere o a parer mio = a mio giudizio, secondo il mio modo di vedere a mio parere stai facendo un grosso errore | a mio parere tu sbagli || essere del parere che/di = reputare, stimare opportuno, ritenere di fare qualcosa sono del parere che sia meglio accettare | era del parere di soprassedere || rimanere, restare del proprio parere = continuare a pensarla come prima dopo tante discussioni, ognuno è rimasto del proprio parere || non essere del parere di qualcuno = pensarla diversamente da qualcuno non sono del vostro parere || mutare parere = cambiare opinione, convinzione, idea || essere dello stesso parere di qualcuno = pensarla in modo uguale a qualcuno || i pareri di Perpetua = i consigli della gente semplice, dettati dal buonsenso, con riferimento alla Perpetua manzoniana || parere un berlingaccio = regionale nell'uso toscano: detto di persona dall'aspetto florido e rubicondo come la maschera del giovedì grasso || parere, essere come un acquaio o come una gola d'acquaio = si dice di chi mangia di tutto con ingordigia || essere, parere, sembrare un quadro = si dice di cosa reale che è talmente perfetta da non sembrare reale ma opera di un artista; anche come interiezione pare un quadro! || fare, parere, sembrare un agnus (Dei) = raro mostrarsi semplice, ostentare innocenza, umiltà, sottomissione || parere, sembrare di sì = pare che sia proprio così, che accada, sembra vero || camminare come un'anatra, parere un'anatra = si dice di chi cammina con i piedi in fuori dimenando i fianchi || pare che crolli, che venga giù l'universo = familiare si dice di pioggia scrosciante, bufera o altre calamità naturali || parere il cavallo dell'apocalisse = scherzoso detto di cavallo magrissimo || pare appiccicato con lo sputo = familiare di cosa attaccata o congiunta male; e riferito a persona || essere, diventare, parere un altro = essere, diventare, sembrare diverso, molto cambiato, mutato fisicamente o spiritualmente da quando gli è successa la disgrazia, è diventato un altro || parere, essere un pezzo di anatomia = raro essere magrissimo || parere una balla di cenci = figurato esser vestito senza garbo, goffamente || avventare un giudizio, un parere = dare un giudizio, un parere senza riflettere || sembrare, parere una badessa = avere un aspetto florido e imponente || fa caldo e freddo come gli pare = fa ciò che vuole, si comporta da padrone || è, pare una botte = si dice di persona assai grassa e tozza || parere un belzebù = si dice di persona brutta o infuriata || ogni bruscolo gli pare una trave; fa di un bruscolo una trave = figurato si dice di chi è portato a esagerare, a ingrandire eccessivamente le minime cose || pare un cadavere = si dice di persona pallidissima || parere, sembrare un morto che cammina = figurato si dice di persona fisicamente malconcia, molto mal ridotta in salute || avere una voce che pare un campanello = figurato raro avere una voce chiara e squillante || alto, lungo come un campanile; pare un campanile = figurato si dice di persona assai alta



Proverbi


chi ricorre a poco sapere, ne riporta cattivo parere || chi tutti sprezza, offende, insulta e sfida, pare che vada cercando uno che l'uccida || da lontano, un vaso d'argento pare un calice d'oro || d'aprile non ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non pare tòrnatelo a infilare; di luglio vattene ignudo || desiderio fa parer bello quel che è brutto || detto senza fatto, ad ognun par misfatto || gran nemico all'uomo, è il parer proprio || il desiderio fa sembrare (o parere) bello ciò che è brutto || il parere non si scrive || la fiera par bella a chi vi guadagna || l'acqua di maggio inganna il villano, par che non piova e si bagna il gabbano || le donne per parer belle si fanno brutte || le donne quasi tutte per parer belle le si fanno brutte || le facoltà fanno parere ardito chi non è, e savio chi non sa || l'italiano è savio e lo pare, lo spagnolo pare savio e non lo è, il francese è savio senza saperlo || loda lo scarpello, attienti al pennello; costa manco, e par più bello || né forse né mi pare non si scrisse mai in carte || negli ordini pari, i pareri son dispari || non disprezzare il potere per quanto piccolo ti paia || ogni ora par mille a chi aspetta || parere e non essere é come filare e non tessere || quando il villano è alla città, gli par d'essere il potestà || se vuoi far come ti pare, non andarti a consigliare || sempre par più grande la parte del compagno || tante teste e tanti pareri || vesti un ciocco, pare un fiocco || vesti un legno, pare un regno



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parentorio 1 (s. masch.)
parenza (s. femm.)
pareo (s. masch.)
parere (s. masch.)
parere (v. intr.)
parersi (v. pron. intr.)
parergo (s. masch.)
parerista (s. masch. e femm.)
paresi (s. femm.)
paresico (agg. e s. masc.)
paressa (s. femm.)
paressì (agg. e s. masch. e femm.)
parestesia (s. femm.)
paretaio (s. masch.)
paretale (s. masch.)
paretana (s. femm.)


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