vantàggio 
van|tàg|gio
pronuncia: /vanˈtadʤo/
sostantivo maschile

1 l'essere superiore a qualcuno in qualcosa

2 utilità, frutto

3 la distanza, l'intervallo di tempo che intercorre tra persone o veicoli che fanno lo stesso percorso; nello sport, il distacco acquistato sull'avversario

4 tipografia lastra rettangolare di legno o di ferro su cui si pongono le righe man mano che vengono composte per formare la colonna e le colonne per la composizione della pagina

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE vantaggio vantaggi
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE vantaggio
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE vantaggi
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


tirare vantaggio = avere profitto || amministrare il vantaggio = sport gestire oculatamente una situazione di superiorità nei confronti dell'avversario



Proverbi


cura i vantaggi tuoi, benchè minuti; quelli che trascuri, son tutti perduti || l'ordine porta con sé tre vantaggi: aiuta la memoria, risparmia il tempo e conserva le cose || prendere vantaggio è cosa da saggio || tra due poltroni (o tra due vili) il vantaggio è di chi prima conosce l'altro



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vantaggiare (v. trans.)
vantaggiarsi (v. pron. intr.)
vantaggiato (part. pass.)
vantaggino (s. masch.)
vantaggio (s. masch.)
vantagione (s. femm.)
vantamento (s. masch.)
vantanza (s. femm.)
vantardigia (s. femm.)
vantare (v. trans.)
vantarsi (v. pron. intr.)
vantato (part. pass.)
vantatore (agg. e s. masc.)
vantatorio (agg.)
vantazione (s. femm.)
vanteggiare (v. intr.)
vanteggiato (part. pass.)


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